Android a 199€ HTC Explorer, nuovo smartphone : Scheda Tecnica

HTC Explorer

HTC ha svelato ufficialmente poche ore fa il suo nuovo HTC Explorer, smartphone Android di fascia bassa basato sul sistema operativo Android.

Scopriamo insieme questo nuovo smartphone, in attesa di vederlo in commercio anche sul mercato italiano entro poche settimane.

Lo smartphone sarà dotato di caratteristiche tecniche interessanti e verrà venduto ad un prezzo di 199€.

HTC presenta HTC Explorer

Prima del comunicato stampa integrale, riprendiamo brevemente le caratteristiche tecniche di HTC Explorer: CPU single-core da 600MHz, display da 3.2 pollici con risoluzione HVGA da 480×320 pixel, 384 MB di RAM, fotocamera posteriore da 5 megapixel, batteria da 1230 mAh, bluetooth 3.0 e supporto alle reti 3G (900/2100MHz)

NEW DELHI, INDIA – 29 settembre 2011 – HTC Corporation, leader mondiale nella progettazione e nell’innovazione di dispositivi mobile, presenta oggi HTC Explorer, lo smartphone più nuovo e conveniente all’interno del proprio portafoglio prodotti mondiale. HTC Explorer porta un’avanzata esperienza smartphone a tutti coloro che lo utilizzano per la prima volta. Con un design compatto e sagomato, touchscreen da 3.2” HVGA e fotocamera da 3MP, HTC Explorer offre le prestazioni di uno smartphone in un telefono interessante e conveniente. 

“HTC Explorer è uno smartphone facile da usare che mette al centro l’utente, fornendo accesso veloce ai contenuti e alle informazioni” afferma Jason Mackenzie, President of global sales and marketing HTC Corporation. “HTC Explorer è un telefono intelligente per tutti e rappresenta una ulteriore chiara dimostrazione dell’impegno HTC a livello mondiale nell’espandere il mercato dei telefoni avanzati”.

HTC Sense

Con l’integrazione di HTC Sense, gli utenti sperimentano una grafica nitida, animazioni vivaci, un’ampia varietà di widget e un’esperienza meteo cinematografica immersiva. HTC Explorer ha il lock screen attivo personalizzabile che funziona come una finestra in tempo reale sui contenuti e le informazioni più importanti dell’utente, come gli aggiornamenti social, foto, tempo o andamento delle borse che possono essere visti semplicemente illuminando il display. Il lock screen attivo permette anche un accesso veloce alla fotocamera per catturare i momenti più importanti. Il device integra inoltre il nuovo Smart Dialer, che dispone di un menu one-touch per chiamare i propri contatti in modo facile e veloce.

Resta connesso con gli amici e la famiglia

Tieni traccia degli aggiornamenti social di colleghi, amici e familiari con il widget People che li mostra in un unico thread di facile lettura. Potrai anche inviare facilmente una foto, un video o una location in un messaggio con un solo semplice tocco.

Navigazione web veloce ed intuitiva

HTC Explorer assicura una esperienza di navigazione completa con supporto Adobe® Flash®, ed è il primo in questo segmento di mercato con display HVGA, permettendoti di far girare sul telefono quasi tutte le applicazioni dell’Android Market. La funzione Smart URL prediction fornisce accesso veloce ai 100 siti più importanti, mentre la correzione automatica dell’URL ottimizza la navigazione web. Potrai anche effettuare prenotazioni nei ristoranti o chiamare le linee di customer service semplicemente toccando il numero telefonico elencato nel sito internet. E se ti sei dimenticato di stampare la mappa per arrivare a destinazione, basterà toccare l’indirizzo per aggiornarla con la posizione corrente.

Prendi il controllo della tua vita

HTC Explorer ti permette di accedere a diversi account mail, di lavoro e personali, e combinare diversi calendar nella stessa schermata. Gli appuntamenti di ogni calendar sono evidenziati da diversi colori per darti una visione più chiara della giornata lavorativa. I nuovi appuntamenti sono inoltre gestiti da una tab che ti permette di organizzare al meglio il tuo tempo. HTC Explorer offre il controllo dei dati e dei servizi mobile attraverso una utilità di monitoraggio che registra l’elenco delle chiamate, dei messaggi e dei dati per tenerti sempre aggiornato in tempo reale.

Disponibilità

HTC Explorer sarà disponibile nei principali mercati EMEA e asiatici nel quarto trimestre 2011.

Sarà commercializzato in diversi colori, tra cui: Active Black, Active Navy, Metallic Black e Metallic Navy. Gli utenti potranno inoltre personalizzare il proprio HTC Explorer con una serie di cover intercambiabili in tanti bellissimi colori come Metallic Blue, Metallic Orange, Metallic White e Metallic Purple.

Samsung Galaxy S2 : Third Blade

THIRD BLADE

3 spade per affrontare creature tenebrose, ognuna con differenti abilità. Possibilità di aggiornare e potenziare il personaggio con nuove armi. Gameplay funzionale ed avvincente. Davvero un gran bel gioco.

Testato e perfettamente funzionante su SGS 2 e Asus Transformer.

SCREENSHOT

 

Il gioco lo trovate gratuitamente sul market Android al seguente link:

https://market.android.com/details?id=com.com2us.thirdblade.normal.freefull.google.global.android.common&feature=search_result

oppure potete scaricarlo dal seguente

LINK 

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Amazon e il nuovo Kindle Touch e Tablet Fire

Spumeggiante. Di solito diremmo così di un keynote Apple. Ma questa volta l’azienda di Cupertino non c’entra. Anzi, è una potenziale vittima di quanto è stato presentato oggi. Amazon ha sorpreso tutti: ci si aspettava solo un tablet e Jeff Bezos ha risposto con una valanga di novità. Dal Kindle fino al nuovo Prime Instant Video, passando ovviamente per il tablet, Fire. Da chi incominciamo? Dai Kindle, che annoverano un nuovo modello tutto touch e prezzi davvero interessanti.

Il Kindle Touch è il nuovo arrivato nella famiglia di lettori eBook Amazon e, come dice il nome stesso, presenta un display touchscreen. Invariata però la tecnologia che lo compone: si tratta di un classico e-Ink, che favorisce la lettura per lunghi periodi sullo schermo ma che presenta come aspetto negativo la necessità di tenerlo in bianco e nero per non alzare troppo i costi di produzione. Grazie al Wi-Fi e all’accesso allo store Kindle, è possibile accedere in modo quasi istantaneo a tutto il catalogo di libri digitali di Amazon. La capienza complessiva permette di portarsi con sé fino a 3000 eBooks, tutti in un solo dispositivo. La nuova funzionalità X-Ray consente di ricercare all’istante con un semplice tap informazioni relative a nomi, cose, fatti storici grazie all’uso di Wikipedia come “motore enciclopedico”. I prezzi del Kindle Touch sono di 99 $ per la versione solo Wi-Fi e di 149 $ per quella con il supporto 3G. Per mantenere il prezzo così basso, però, Amazon deve ricorrere alla pubblicità: chi fosse interessato a non averne può acquistare le versioni ad-free che costano rispettivamente 139 e 189 $, senza o con 3G.

Piccole novità anche per il Kindle classico con tastiera, che può godere di dimensioni ridotte rispetto alla precedente versione pur mantenendo il display e-Ink da 6″ avuto sinora. Il prezzo per il Kindle classico scende a 79 $, con versione priva di pubblicità a 109. Sia il nuovo Kindle che il Kindle Touch sono disponibili a partire da oggi.

La vera motivazione di questo keynote, però, era il tablet. Ed è arrivato. Fire è il suo nome, fuoco. In effetti, per le caratteristiche che presenta, ha sicuramente tante cartucce da poter sparare.

Dotato di un display da 7″ a colori con risoluzione 1024×600, il Fire presenta tra le sue caratteristiche un processore dual core da 1 GHz, 8 GB di spazio interno, connettività Wi-Fi e microUSB. Il sistema operativo al cuore del tablet è Android, opportunamente personalizzato per le esigenze di Amazon. Ma sono i servizi a fare la differenza del Fire: oltre ai classici Kindle e all’App Store Amazon, può contare su un forte appoggio da parte del cloud, che mostra tutta la sua potenza tramite Silk.

Silk è un nuovo browser web, ma a differenza di tutti gli altri sfrutta come via preferenziale per il rendering i server Amazon EC2 deputati al cloud, garantendo così ottime prestazioni e altrettanto ottima user experience tenendo però bassi uso del processore e consumo della batteria. Il nuovo rendering cloud è studiato per ottimizzare i contenuti per l’uso sul tablet: ad esempio, le immagini saranno automaticamente riscalate per adattarsi meglio alla risoluzione nativa del Fire. Grazie a un sistema euristico, Silk affinerà le proprie prestazioni nel corso del tempo, garantendo dunque costanti miglioramenti.

Per la gioia di chi ama film e serie TV, inoltre, la combinazione di Fire e di Amazon Prime, il servizio su abbonamento solitamente impiegato per accelerare i tempi di spedizione dal sito di e-commerce, offre la possibilità di accedere illimitatamente e senza costi aggiuntivi all’intero catalogo video Amazon. Considerato come il costo di Amazon Prime sia di appena 9,99 € 79 $ all’anno (9,99 € in Italia, ma offre decisamente di meno la versione nostrana), è un affare vero e proprio, anche se la visione è naturalmente limitata al solo Fire. Anche il prezzo stesso del dispositivo è interessantissimo: 199 $. Le vendite inizieranno a partire dal 15 novembre, con preordini già partiti. Purtroppo, però, almeno per ora di disponibilità fuori dagli USA non se ne parla: ancora una volta ci tocca aspettare in Italia per provare i servizi più avanzati di Amazon.

Ad ogni modo, una situazione che si rivela piuttosto interessante e che aggiunge pepe al mercato. Si dice che Amazon stia preparando anche un tablet da 10,1″, per competere al meglio con Apple. Le premesse già ora sono ottime: se davvero arriverà, per l’azienda di Cupertino potrebbe esserci un concorrente davvero serio e preparato, con un ecosistema all’altezza e pronto alla sfida. Non ci sarebbe però da stupirsi se magari, in previsione proprio dell’attacco di Amazon, un iPad da 7″ non sia già in fase di preparazione avanzata nel Campus. Difficile vederlo per ottobre, ma per il prossimo anno non si sa mai. Del resto, anche se Jobs disse che non vedeva futuro per i tablet da 7″, il mercato può sempre far cambiare opinione al più scettico.

http://www.saggiamente.com/blog/2011/09/28/amazon-allattacco-nuovo-kindle-touch-e-tablet-fire-con-silk-e-prime-instant-video/

Offerta Samsung Wave II S8530 in sottocosto, 149 € da Unieuro!

Vi segnaliamo oggi un’ottima offerta da cogliere al volo se siete alla ricerca di un nuovo terminale con un budget non molto elevato. Il sottocosto riguarda il Samsung Wave II S8530 il quale viene proposto ad un prezzo di soli 149,90€.

L’offerta è valida da oggi 29 Settembre fino al 2 Novembre 2011 solo presso i negozi Unieuro, dato che sul loro shop online il telefono riporta la scritta “Non Disponibile”. Il volantino pubblicitario indica una disponibilità totale di 3000 pezzi, quindi i terminali a disposizione variano da città a città. Un’occasione da non farsi scappare considerando lo sconto del 49% e il fatto che il device riceverà presto l’aggiornamento a Bada 2.0!

Vi segnalo inoltre altri due telefoni decisamente convenienti: HTC Wildfire S a 219 € (disponibile anche online) e iPhone 4 16 GB a 499 €.

http://www.styletechblog.com/2011/09/samsung-wave-ii-s8530-in-sottocosto-a-149-e-da-unieuro/

Guida Gingerbread su LG Optimus Dual/2x – installazione passo passo la ROM o2x by

Dopo il nuovo comunicato da parte di LG, nel quale annunciava un ulteriore ritardo nel rilascio del tanto atteso update alla versione 2.3 di Android per l’Optimus Dual, scatenando un putiferio fra la massa di utilizzatori, vediamo insieme come procedere per portare Gingerbread sul dispositivo, grazie a ROM create da sviluppatori esterni.

Dopo averne testate diverse sul nostro LG Optimus Dual / 2x, consigliamo la lg o2x gb stock mod by Topogigi arrivata attualmente all’ottava release. La ROM in questione è basata sulla beta V20e “scappata” a LG, e porta con sé importanti e notevoli miglioramenti all’intero sistema, come per esempio il kernel Neoblaze il quale permette anche un overclock della CPU fino a 1.4 GHz. Per informazioni complete non esiste fonte migliore al topic ufficiale aperto da Topogigi sul forum XDA, il quale segue l’intero sviluppo della ROM insieme alla community.

Vediamo quindi come procedere passo per passo nell’installazione, cambiando cosi il firmware ufficiale LG basato su Android Froyo. Attualmente l’ultima versione rilasciata da Topogigi risulta la v1.7 scaricabile qui, ma la guida sarà la stessa anche per le versioni future.

1. Risulta necessario avere i permessi di Root sul nostro Optimus Dual. Se non avete ancora i permessi, dovete seguire la semplice guida da noi pubblicata in precedenza, che trovare qui.
2. La ROM per un perfetto funzionamento necessita di una nuova Baseband. La baseband è la parte di sistema che controlla le comunicazioni radio come il gps, wifi, telefono ecc. Solitamente al cambio della Baseband è necessario cambiare anche il RIL,  parte di software che permette l’interfacciamento tra il software gestore della parte radio ed il sistema, ma il seguente file cambia entrambi.

L’installazione di questo file resetterà completamente il dispositivo, quindi è consigliato un Backup prima di procedere. Vediamo quindi come flashare la Baseband:

• Scarichiamo SmartFlash P990.
• Scarichiamo SmartFlash drivers.
• Scarichiamo la Baseband necessaria qui.
• Eseguiamo SmartFlashTool_P990.exe una volta estratto dall’archivio sul nostro PC.
• Una volta spento il telefono, rimuoviamo la batteria, quindi colleghiamo il Dual, tenendo premuto il tasto volumeGiù, al PC tramite il cavo USB. A questo punto la porta COM dovrebbe essere riconosciuta automaticamente. (vedi foto) Se questo non accade sarà necessario installare i Driver (SmartFlash drivers) e ripetere questo punto.
• Selezioniamo quindi in alto la tab ‘ROM Copy D/L‘. (vedi foto)
• Selezioniamo la voce ‘Normal Mode‘. (vedi foto)
• La voce ‘Erase CAL‘ dovrà essere non selezionata. (vedi foto)
• Accanto a ‘CP Bin:‘ facciamo click sul bottone ‘browse‘ (vedi foto) e selezionare la baseband nella directory dove l’abbiamo salvata precedentemente (formato file: .fls).
• Clickiamo ‘Start‘ (vedi foto) e attendiamo il completamento del flash fino alla scritta “Download Complete“
• Possiamo quindi staccare il cavo USB e Riavviare il terminale
• La Baseband sarà quindi installata.

L’installazione vera e propria della ROM, a questo punto, potrà essere fatta tramite il classico procedimento con la Clockworkmod Recovery. Per installare la Clockworkmod sul nostro dispositivo esistono diverse procedure, vediamo quindi la più semplice tramite Rom Manager.

• Dal nostro terminale (preferibilmente sotto copertura Wi-Fi) accediamo al Market Android e scarichiamo l’applicazione gratuita “Rom Manager”.
• Installato Rom Manager lo apriamo e clickiamo su “Installa Clockworkmod Recovery” (vedi foto 1) e in seguito scegliamo dall’elenco la voce “Lg Optimus 2x” (vedi foto 2).
• Procediamo seguendo le istruzioni e dando il consenso alla richiesta dei diritti di root.

*** Per accedere alla Recovery Mod sarà necessario accendere il telefono tenendo premuto il tasto VolumeGiù+Power fin quando questa non sarà caricata.

*** Per muoversi in Recovery Mode dovrete usare i seguenti tasti:

1. Tasto Power: Ok.
2. Tasti laterali volume: su e giù nel menù.

Fatto questo possiamo procedere con l’installazione della ROM nel nostro terminale.

• Scarichiamo l’ultima versione della ROM da qui, se non l’abbiamo ancora fatto.
• Copiamo l’archivio, senza estrarlo, nella root della nostra memoriaSD esterna.
• Accendiamo il terminale in Recovery Mod (consigliamo un backup in questa fase)
• Eseguiamo i  wipe “data/factory” e “cache“
• Entriamo nel menu “Advanced“, eseguiamo quindi il wipe “dalvik cache”.
• Una volta eseguiti i wipe andiamo su “install zip from SD card” >>> “choose zip from SD card“
• Scegliamo quindi il file della ROM (in questo caso: LG_O2X_GB_STOCK_MOD_v17_EXT4_WIPE_Topogigi.zip) e attendiamo il completamento.
• Riavviamo il terminale and enjoy our new rom.

Anche se il software risulta decisamente stabile non sono da escludere bug improvvisi. Per il momento stiamo utilizzando anche noi questa ROM è il tutto sembra andare al meglio, inoltre sul topic ufficiale XDA l’autore risponde subito a ogni sorta di domanda cercando di risolvere ogni problema con estrema disponibilità. Per qualsiasi dubbio, domanda, pareri e riscontri non esitate a lasciare un commento attraverso il form sottostante.

StyleTechBlog e l’autore non si assume alcuna responsabilità in caso di danni o problemi al vostro terminale: se decidete di flashare sarà solo a vostro rischio e pericolo!

Di seguito una serie di screenshots direttamente dal nostro LG Optimus Dual con la v1.7:

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*** Aggiornamento 29/09/2011

Topogigi ha rilasciato celeramente un nuovo services.jar e nuovo kernel con diversi fix direttamente sul thread XDA, un pacchetto che pare migliori ulteriormente la versione 1.7 sotto vari aspetti fra cui la fluidità e il consumo della batteria. Il download è disponibile a questa pagina e l’installazione non provoca alcuna perdita di dati o informazioni già presenti nei telefoni con a bordo la versione 1.7. L’installazione deve essere fatta tramite Clockworkmod Recovery, quindi riepiloghiamo  brevemente come procedere per gli utenti meno esperti:

• Copiamo l’archivio precedentemente scaricato, senza estrarlo, nella root della nostra memoriaSD esterna
• Accendiamo il terminale in Recovery Mod (tenendo premuto il tasto VolumeGiù+Power)
• Andiamo su “install zip from SD card” >>> “choose zip from SD card“
• Scegliamo quindi il file e aspettiamo il completamento
  
• Riavviamo il terminale ed abbiamo finito

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Dall’utente Akyp di XDA arriva inoltre una nuova barra delle notifiche con un set di icone più in stile Gingerbread rispetto a quella inserita da Topogigi di default. Il download è disponibile qui, e trattandosi di un “archivio .zip” come nei passi precedenti, l’installazione va fatta semplicemente tramite Clockworkmod, come al punto sopra.

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*** Spoiler - Paul ha rilasciato la nuova leak 20i e secondo quanto affermato dallo stesso Topogigi, che ci sta già lavorando, si sta formando un nuovo team per la creazione di una nuova “super” ROM, la quale non sarà la versione 1.8, ma una completamente nuova che però avrà bisogno di più tempo per essere pronta. Per ora godetevi tutti l’ottima 1.7!

http://www.styletechblog.com/2011/09/guida-gingerbread-su-lg-optimus-dual2x-installiamo-passo-per-passo-la-rom-o2x-by-topogigi-v1-7/

10 milioni terminali venduti Samsung Galaxy S II

Secondo alcune ricerche di mercato, il Samsung Galaxy S II, ad oggi uno degli smartphone di fascia alta migliori sul mercato,  è stato venduto in 10 milioni di unità in soli 5 mesi.

Un dato tutt’altro che secondario per l’azienda sud coreana considerando i precedenti record, come quelli del Samsung Star e Samsung Galaxy S, che precedentemente avevano totalizzato lo stesso numero di vendite in 6 e 7 mesi.

Solo in Corea del Sud ne sono stati venduti 3.6 milioni, 3.4 milioni in Europa e 2.3 milioni in Asia.

Che dire, ancora una volta questo smartphone si rivela un vero e proprio successo per Samsung, siamo come vendite che come popolarità.

Chissà se la stessa cosa succederà con il prossimo Nexus Prime, marchiato ancora Samsung.

Voi cosa ne pensate?

http://www.androidlab.it/samsung-galaxy-s-ii-venduti-10-milioni-terminali/#more-14444

Windows Phone Mango ecco Samsung Omnia W

windows omnia w

Samsung Omnia W sarà il primo smartphone della casa sudcoreana a montare nativamente il sistema operativo Windows Phone 7.5 Mango. Ormai le confezioni d’acquisto sono pronte a essere consegnate, manca poco all’annuncio con la presentazione ufficiale dell’OS rinnovati di Microsoft e Samsung è in prima linea anche su questo fronte. Lo farà con un nuovo esponente della famiglia Omnia, che ritorna così ad accogliere un altro sistema operativo differente da Android. Vediamo la scheda tecnica, qui sopra una foto.

Si può ragionevolmente considerare il nuovo Samsung Omnia W come l’evoluzione dell’ottimo Samsung Omnia 7 ossia il primo smartphone dei sudcoreani con Windows Phone. Monterà uno schermo touchscreen AMOLED da 3,7 pollici di diagonale e con risoluzione 800×480 pixel.

Monterà un processore 1,4GHz single-core con 512 MB di RAM e memoria interna da 8GB, le dimensioni saranno di 115,97×58,8×10,9 mm con un peso di 115,3 grammi, sono presenti due sensori, uno da 5 megapixel con flash sul retro e uno VGA sul fronte per videochiamate.

Completano il quadro la connettività USB 2.0, modulo A-GPS, modem 3G, WiFi 802.11 b/g/n e Bluetooth 2.1 e batteria da 1500mAh. Quale sarà il prezzo di Samsung Omnia W? Così a stima potrebbe gravitare nel range 399-599 euro, più verso il primo limite.

http://cellulari.tecnocino.it/articolo/samsung-omnia-w-pronto-con-windows-phone-mango/11235/

Google Nexus S Android Ice Cream Sandwich appare in un video s

C’è sempre un minimo di titubanza quando si decide di effettuare un acquisto on-line poiché spesso non si ha un contatto fisico né con il venditore né con l’oggetto da acquistare, e non è raro di avere qualche sorpresa. La sorpresa l’ha avuta anche un utente eBay che ha acquistato sul noto sito di aste on-line un Samsung Google Nexus S, ma in un altro senso: appena acceso ha infatti notato qualcosa di strano…a bordo vi era installata la prossima release di Android, ovvero Ice Cream Sandwich.
L’utente ha poi realizzato un video e l’ha spedito ad Engadget, che ha visto bene di pubblicarlo. Da questo filmato si notano (sempre se il video realizzato non sia un fake) le prime caratteristiche di Ice Cream Sandwich: una grafica mista di Honeycomb e Gingerbread, il multitasking e lockscreen in perfetto stile Honeycomb, l’app GoogleApp che raccoglie i servizi offerti da Google come Google+, Gmail e Market e una barra delle notifiche profondamente modificata.

Questo è quello che si evince dai pochi minuti di filmato, che comunque consigliamo di prendere con le pinze: è infatti possibile che si tratti di un fake ben studiato. Un indizio che potrebbe farci pensare che il video non sia genuino lo si evince da questo scatto:

Alla voce “Android version” compare infatti la voce IceCreamSandwich, molto strano visto che Android è solita inserire il numero della versione piuttosto che il nome in codice (Froyo è infatti mostrato come Android 2.2, così come Gingerbread mostrato come Android 2.3).
Fatte le dovute premesse, non vi resta che prendere visione del video e trarre le vostre conclusioni.



http://www.styletechblog.com/2011/09/android-ice-cream-sandwich-appare-in-un-video-su-google-nexus-s/

Ufficiale per la linea XPERIA Supporto CyanogenMOD

The CyanogenMod and FreeXperia team is happy to announce CyanogenMod support for multiple Xperia™ devices. Con queste parole si è aperto un post sulla pagina ufficiale di CyanogenMod.co m , introducendo così l’importantissima notizia che FINALMENTE  gran parte della famiglia XPERIA di Sony Ericsson riceverà il tanto desiderato supporto ufficiale alla ROM più famosa al mondo. Ecco quelli che saranno i prodotti a ricevere la Custom ROM: 2011 Xperia™ arc Xperia™ neo Xperia™ mini Xperia™ mini pro Xperia™ PLAY Xperia™ ray Xperia™ active Xperia™ pro 2010 Xperia™ X10 Xperia™ X8 Xperia™ X10 mini Xperia™ X10 mini pro Grande notizia che farà orbitare attorno a questi prodotti Android un ulteriore interesse, visto l’enorme successo e seguito del software sviluppato originariamente da Steve Kondik. Qualche possessore di SE penso che sarà MOLTO FELICE! http://www.android-zine.com/?p=21142

Pulire la cache Android : Come e quando farlo

Le applicazioni a volte si compartano in modo strano, ma prima di ricorrere ad un task killer (non fatelo) c’è qualcosa che potete fare. Per arrivare allo screen postato sopra dovete andare in Impostazioni>Applicazioni>Gestisci applicazioni e tappare in un’applicazione.

A questo punto vi troverete di fronte ad alcuni pulsanti:

• Termina chiuderà l’applicazione.
• Disinstalla rimuoverà l’applicazione.
• Sposta su scheda SD sposterà l’applicazione per liberare spazio nella memoria interna (non tutte le app lo permettono e vi consiglio di non spostare i widget)

Quelli che a noi interessano sono:

• Cancella cache elimina i files temporanei che potrebbero causare problemi. L’applicazione rimane presente con tutte le vostre impostazioni.
• Cancella Dati leggermente più drastico infatti, una volta eseguito, sarà come avere l’applicazione appena installata con tutte le impostazioni cancellate. Praticamente è come disinstallare e ri-installare l’applicazione.

Adesso, quando avrete problemi con un’applicazione, non vi resta che provare a Cancellare la Cache o i Dati.

Aggiornamento Windows Phone 7.5 Mango disponibile per tutti i Windows Phones - Download

As promised earlier, the Redmond company, Microsoft has started pouring out the Mango juice now. Yes! It’s official. The highly anticipated Windows Phone 7.5 Mango update is now available to download for all the existing Windows Phones that were launched over the past year. The whole world is now getting this update, including the U.S. carriers’ based phone. The Windows Team has indicated that the Mango update won’t be pushed to your phone as OTA, although the ‘mango’ update alert is sent out via OTA. So, you’ve to ensure that you have the right software (Zune for PC, Windows Phone 7 Connector for Mac) installed on your computer before you start upgrading your Windows phone.  As Microsoft has about 9 different types of devices running Windows Phone 7 right now with 5 different languages on 90+ different mobile operators, don’t expect every handset to get the Mango update right away on today. Microsoft hasn’t announced which phones would be the lucky recipients to get it today, but the company will answer all your questions with the help of a new spreadsheet of “Where’s My Update” table, detailing the software rollout status of all WP7 handsets released so far. At the time of writing this post, “delivery has begun for the HTC Surround, LG Quantum, and Samsung Focus v. 1.3. The HTC HD7S is currently Scheduling, while the Samsung Focus v. 1.4 is Testing and the Dell Venue Pro is in Planning” says a note from Microsoft. The software giant also notes that “Open market phones” and “All other operators” are in the scheduling phase. Unofficially upgraded beta versions of Windows Phone 7.5 can also be upgraded to the full version of WP 7.5 Mango.

Download

Windows Phones’ users who are running a pre-Mango official build of Windows Phone 7.0, will start seeing the pop-up messages on the handsets saying that update is available for their handsets.

Download Microsoft Zune Software (hit the link) if you are using a Windows PC machine. Mac users should download the Windows Phone Connector (hit the link) and install it on their machines. Connect your Windows Phone to the machine and launch Zune software or Mac Connector for Mac. You can also look for updates by plugging the handset into your PC –> open Zune, then go to Settings –> Phone –> Update. (In Windows Phone Connector, look for the “Install Updates” button). Follow the on-screen instructions and let the upgrading process to keep running until you see a notification that the update is complete.

For the Developer Preview Windows Phone Mango beta device, the Zune software will first install the full RTM build 7720 version of Mango –> then it will install a “Beta Bundle Cleanup” update –> The process which will get the handset back on track for the official updates from the specific carrier and original equipment manufacturer –> Follow the on-screen instructions –> Done.

Sprint has announced that Windows Phone 7.5 Mango update 2305.13.40301.651 is now available for its HTC Arrive handset. T-Mobile has also confirmed that the Mango update is available for its exclusive HTC HD7 handset.

Windows Phone 7.5 Mango Features:

The new Windows Phone 7.5 Mango update will bring features like (as many as 500 in total!) multitasking, Internet Explorer 9 with support for HTML5, Threads, improved live tiles, LinkedIn, Twitter integration, Contact groups, Facebook chat, check-ins, photo tagging, Local Scout, visual voicemail, web-based Marketplace, Mall Maps, a cleverer calendar, Foursquare, MSN Movies, Allrecipes, A redesigned Pictures Hub, an Xbox Live game called Parachute Panic, Tell Me Text-To-Speech, Bing enhancements with music & vision search and so much more. So, Windows Phone 7.5 adds so many features that it would definitely take pages and pages of content for me to cover them all.However, Microsoft has been confirming to various tech blogs that the the long awaited mobile hotspot functionality – Internet Sharing will not be available for existing devices. Hopefully, this feature will be rolled out through a future update.

Read more: http://gadgetian.com/24899/windows-phone-7-5-mango-update-goes-live/#ixzz1ZGIlgchU

Airdrop sui vecchi Mac : Ecco come farlo funzionare

 

Airdrop è una delle grandi novità del Leone che fornisce un modo semplice per condividere file tra supportati, Wi-Fi abilitati al Mac, senza doverli collegare tramite la  rete locale Wi-Fi.  Airdrop è una brezza da usare  se  si ha il diritto di Mac.

Sei fortunatamente il tuo computer non ha il diritto hardware specifico, se non a un Wi-Fi chip con capacità di rete PAN (Personal Area) per il peer-to-peer. potrai fare veramente poco.  Molti Mac, anche d' epoca e relativamente recenti  possono essere usare il nuovo  Leon, ma non hanno i chip e quindi non possono usare Airdrop. (Apple fornisce un elenco di Mac compatibili con Airdrop  qui .)

Ma, a quanto pare, c'è una soluzione alternativa. Se avete uno di quei vecchi Mac, è possibile aggiungere una regolazione di default per Airdrop che vi permetterà di lavorare sulle reti normali, non solo PAN.

Il cambiamento è una battuta: Aprite terminale e, nella riga di comando, digitate:

defaults write com.apple.NetworkBrowser BrowseAllInterfaces 1

Premte Invio, poi tornare al desktop e tenere premuto il tasto Opzione mentre premete Control-clic (o clic destro) sull'icona del Finder nel Dock. Seleziona Rilancio dal menu contestuale; rilanciare il Finder e si attiverà  il codice immesso in precedenza. Quando il Finder finisce il suo riavvio, si dovrebbe vedere una voce Airdrop nella barra laterale del Finder che prima non c'era. (È possibile invertire il processo, utilizzando lo stesso comando con  0  invece di  1 , e rilanciare il Finder di nuovo.)

Huawei Honor: 3 giorni di autonomia con uno smartphone

Il produttore cinese Huawei ha ufficialmente annunciato un nuovo terminale che sarà disponibile in Asia ed Europa nella fascia medio-alta: si chiama Huawei Honor.
L’Honor avrà uno schermo da 4 pollici , Android 2.3.5 e monterà un processore single-core da 1.4GHz. Cosa rende particolarmente interessante questo smartphone? La batteria da 1900mAh, che secondo Huawei fornirà al dispositivo un’autonomia di ben 3 giorni. Ma andiamo ad osservare la scheda con le caratteristiche complete di questo prodotto:

• Sistema operativo Android Gingerbread 2.3.5;
• batteria da 1900mAh;
• processore single-core da 1.4 Ghz;
• schermo touch-screen di 4 pollici 16M 16:9 true color FWVGA con risoluzione 854×480;
• fotocamera da 8 megapixel con autofocus e fotocamera frontale da 2 megapixel;
• frequenze operative rete 2G GSM 850/900/1800/1900;
• frequenze operative rete 3G WCDMA/HSPA+ 900/AWS/2100;
• Spessore di 10.9mm e peso di circa 140g;
• 3G HSPA+ DL 14.4 Mbps/UL 5.76 Mbps;
• WiFi 802.11b/g/n e Bluetooth V2.1 con A2DP;
• 512Mb RAM + 4GB ROM con uno slot per memory card fino a 32GB;
• porta Micro USB 2.0;
• sensore di gravità, antenna GPS, radio FM;
• interfaccia personalizzata Huawei con widget meteo dinamico.

L’uscita di questo interessante smartphone è prevista entro la fine dell’anno.