In attesa dell’aggiornamento ufficiale ad Android 2.0 o 2.1, andiamo a vedere come aggiornare e personalizzare il nostro Acer Liquid.
Prima di tutto, è necessario eseguire la procedura di ROOT.
Trovate la guida per il ROOT QUI.
Ora, premessa importante: ho eseguito personalmente l’aggiornamento, che è andato a buon fine, ma non mi assumo nessuna responsabilità per eventuali problemi ai vostri smartphone. La procedura di aggiornamento è semplice, ma se qualcosa andasse storto rischiate di trovarvi con un fermacarte al posto del telefono.
Inoltre, consiglio di eseguire un backup di tutti i dati prima di procedere.
Detto questo, procediamo.
Dopo aver eseguito correttamente la procedura di ROOT, andiamo a scaricare il nuovo firmware che vogliamo installare.
Questi sono quelli originali attualmente disponibili. Non si tratta di firmware personalizzati, ma di quelli installati direttamente da Acer sui nuovi modelli in altri Paesi, quindi andiamo sul sicuro e non rischiamo nulla.
- 1.004.00-EMEA-GEN1 (versione non ufficiale: "test2ru"): DOWNLOAD QUI
- 1.002.05-EMEA-GEN1 (montata sui Liquid italiani): DOWNLOAD QUI
- 1.002.03-EMEA-GEN1: DOWNLOAD QUI
- 1.001.05-AAP-CSL (NON in italiano, per i Paesi asiatici): DOWNLOAD QUI
Una volta scaricato il firmware, estraetelo in una cartella sul desktop in modo che sia facilmente raggiungibile.
Ora dobbiamo impostare il telefono in modalità fastboot.
- Spegnere il telefono.
- Scollegare la batteria
- Collegare il telefono al pc tramite apposito cavo
- Quando compare l’icona della batteria sul display del telefono, inserire la batteria e tenere premuto il tasto fotocamera
- Ci troveremo di fronte ad una schermata nera con scritte bianche ed una barra lampeggiante bianca nella parte alta del display.
Ora non ci resta che recarci nella cartella in cui abbiamo estratto il firmware, cercare il file
install-windows.bat ed avviarlo.
La procedura di installazione durerà pochi minuti, circa 3 o 4.
Il procedimento è tutto automatico e al termine il display del telefono si spegnerà.
A questo punto possiamo scollegare il telefono dal pc ed avviarlo.
Il primo avvio richiederà parecchio tempo, mentre tutti gli altri saranno veloci come sempre.
Vi ricordo che, trattandosi di firmware originali, una volta installati, andranno a cancellare i permessi di ROOT. Dunque, una volta aggiornato il firmware, sarà necessario rieseguire la procedura di ROOT per avere nuovamente questi privilegi.